lunedì, Ottobre 14, 2024

I SALOTTI DI FAMILY BIZ

La Governance proprietaria, aziendale e familiare nei family business   

24 Ottobre 2024 - Grand Hotel Rimini 

Per informazioni

Sei un un imprenditore di una azienda di famiglia?

VUOI RACCONTARE LA TUA ESPERIENZA?

prendi contatto con la redazione

Copertina articolo FamilyBiz

HANSA-TMP: dalla valorizzazione del proprio marchio alle partnership con brand internazionali

di Erika Digiacomo
Pecorari:

“Diamo valore al nostro brand puntando sulla ricerca per studiare le innovazioni di prodotto e sulla formazione del personale. Investire sulle persone, sulla loro specializzazione anche “digitale”, ci porta ad una più completa efficienza operativa.

Dal 1984, con sede centrale e operativa nell’Hydraulic Valley modenese, Hansa-Tmp è un’azienda dinamica che si occupa di produrre e distribuire componenti oleodinamici per applicazioni mobili, industriali, marine ed eoliche.

 

Nel tempo l’impresa si è specializza nell’integrazione di sistemi completi che prevedono l’utilizzo della tecnologia di fluidi in connessione con l’elettronica. Tra gli obiettivi della realtà modenese, c’è sicuramente quello di spingere la produzione verso una maggiore internazionalizzazione, puntando sempre alla qualità ed efficienza dei suoi prodotti, oltre che alla loro piena sostenibilità ambientale.

 

Ad oggi, Hansa-Tmp serve infatti oltre 60 Paesi con uffici vendita propri e attraverso una strutturata rete di distribuzione e customer service. Il processo che ha portato a questi risultati è stato sicuramente ricco di soddisfazioni, ma non sono mancate certo le difficoltà, dovute anche alla gestione del passaggio generazionale e alle nuove sfide richieste dal mercato in seguito alla pandemia.

 

Ne abbiamo parlato con Silvia Pecorari, vicepresidentessa di Hansa-Tmp.

La Famiglia Pecorari di Hansa-Tmp

La famiglia Pecorari – Hansa-Tmp

Silvia Pecorari, come nasce il progetto di Hansa-Tmp?

 

Hansa-Tmp nasce a Modena nel 1984. Ha un nome che riprende quello dei due soci fondatori, ma oggi è al 100% di proprietà della mia famiglia. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di integrare l’ingegneria e la produzione di componenti oleodinamici all’interno di sistemi idraulici completi. Nel 1998 nasce la Manufacturing Division: innovativa linea di produzione di componenti oleodinamici come pompe, motori e freni. Nel 2008, invece, abbiamo inaugurato la sede logistica e la Engineering Division. Ad oggi Hansa conta diverse subsidiary commerciali in Cina e Germania ed è distributore ufficiale per l’Italia di brand quali: Kawasaki Precision Machinery (UK) Ltd, Yeoshe e HKS

 

Quali sono le vostre principali strategie di sviluppo? 

Le principali strategie di sviluppo di Hans-Tmp ad oggi si basano su ricerca e sviluppo di nuovi prodotti della linea interna, che puntino alla riduzione delle emissioni, ad una maggiore efficienza e sostenibilità di macchine agricole e da costruzione. Inoltre, ci impegniamo a collaborare con grandi brand internazionali di componenti oleodinamici complementari ai nostri prodotti per fornire al cliente un sistema completo di componenti oleodinamici ed elettronici. Infine, stiamo lavorando a una supply chain locale e anche sui mercati internazionali, per esportare sempre di più il made in Italy, che come sappiamo, e ciò vale per ogni settore, è sempre sinonimo di innovazione e qualità.

Hansa-Tmp e la Manufacturing Division

Come avete gestito il passaggio generazionale?

L’azienda è stata fondata nel 1984 da mio padre, Antonio Pecorari, e da un socio tedesco. Anche mia madre ha sempre lavorato in azienda, prima occupandosi di commerciale e poi di amministrazione e gestione del personale. Nel 2019 abbiamo acquistato le quote del socio tedesco, che è andato in pensione, così io e mia mamma siamo entrate a far parte della compagine sociale.

Una volta entrata in azienda, ho iniziato a ricoprire diversi ruoli per capire a fondo l’andamento, in primis occupandomi di marketing e commerciale, poi ho seguito lo sviluppo del prodotto, dal design, prototipazione, alla messa in produzione e successivamente le “operations”, quindi tutta la parte di fornitura, produttiva e logistica. Infine, mi sono buttata sull’amministrazione, finanza e HR. Oggi ricopro un ruolo trasversale e mi occupo dello sviluppo strategico dell’azienda sia a livello di prodotto che di mercati e formazione del team. 

La convivenza con diverse generazioni di imprenditori in azienda non è semplice, in quanto ognuno ha diverse esperienze, background e percezione del rischio. Personalmente, ho trovato alcuni scogli nell’applicazione di progetti di digitalizzazione che prevedevano la riorganizzazione del lavoro dei settori più storici della nostra azienda, i quali avevano procedure strutturate da anni. Ad esempio, ufficio gestione ordini e amministrazione. La chiave di volta è stata il coinvolgimento e il “buy in” del personale nell’applicazione del progetto.

Invece ho trovato molto ascolto per quanto riguarda l’apporto di competenze che non erano presenti in azienda come ad esempio un nuovo metodo di ricerca e formazione del personale-come anche la revisione dell’immagine del brand aziendale.

Dopo la pandemia quali sono i progetti futuri?

Abbiamo diversi progetti futuri che vorrei sviluppare nel breve e lungo periodo, come ad esempio ampliare lo stabilimento e inserire una nuova linea produttiva per raddoppiare la nostra capacità e l’output di componenti. E poi ancora ampliare la gamma con l’inserimento di nuovi prodotti di produzione propria, creare nuove partnership con brand internazionali. Infine, aprire nuovi uffici vendite in India e altri paesi ad alto potenziale. Si tratta di un percorso lungo, certamente rischioso, ma penso sia il momento giusto per puntare su nuovi mercati e continuare in questo progetto di espansione aziendale. Certamente queste sfide future devono tener conto anche delle difficoltà che Hans-Tmpcome molte altre aziende, hanno dovuto affrontare soprattutto negli ultimi due anni a causa della pandemia. Il Covid ci ha costretti a rivedere la riorganizzazione del lavoro e adattarlo alla modalità dello smart-working, la mancanza di contatto face to face col cliente e il mercato che improvvisamente si è fermato, ha determinato non pochi disagi alla nostra produzione. Dopo la pandemia, purtroppo i problemi non sono finiti, perché se da una parte c’è stata una crescita nella richiesta dei prodotti, dall’altra oggi abbiamo grosse difficoltà a reperire le materie prime e così a portare avanti le catene di fornituraA tutto ciò si associa un’oscillazione continua dei prezzi e un ricircolo del personale, che non dà stabilità al lavoro della nostra azienda. Diventa sempre più difficile trovare risorse che abbiamo voglia di investire sulla propria formazione a lungo termine e così gettare basi solide nello sviluppo e nella ricerca di soluzioni innovative.

In che modo date valore al vostro brand?

Cerchiamo di incrementare il valore del nostro brand attraverso diversi canali: in primo luogo puntando sulla ricerca per studiare innovazioni di prodotto e nuove ed efficienti tecnologie di processo. La formazione del personale ricopre certamente un ruolo fondamentale: investiamo sulle persone, sulla loro specializzazione anche “digitale” per arrivare ad una più completa efficienza operativa.

La sfida maggiore, che richiede molta costanza nel lavoro, sta nel garantire la soddisfazione del cliente a lungo termine, fornendo un mix vincente di innovazione e tecnologia, caratterizzato da un ampio portafoglio di prodotti, ma anche dalla certezza di avere alle spalle un team di specialisti. Solo con queste componenti si possono garantire: elevata qualità dei prodotti, rapide consegne, time to market e copertura del mercato geografico. È molto importante anche sviluppare partnership di lunga durata con i nostri distributori per portare al successo le loro attività commerciali e questo può avvenire solo progettando, producendo e distribuendo componenti oleodinamici ed elettronici molto validi, obiettivo che si raggiunge solo incoraggiando il talento creativo e le competenze dei nostri collaboratori.

Related Posts