Ecoline Group è un Family Business leader nel settore delle macchine per pulizie professionali, da cui si estende Danhera – luxury brand della profumeria e piccolo gioiello di famiglia. Dalle Marche, è la discendente e avvocato Giorgia Projetti ad avere un ruolo centrale nello sviluppo e ricerca di nuovi orizzonti per l’azienda, dove è però affiancata dai genitori Massimo Projetti e Daniela Ciaffardoni. Qui l’intervista alla giovane imprenditrice che condivide sfide superate e obbiettivi da affrontare.
Avvocato Projetti, Ecoline Group è una delle aziende più conosciute e solide nel settore delle pulizie industriali. Qual è il segreto per restare competitivi in un mercato sempre più aggressivo?
L’azienda Ecoline Group Srl è stata fondata nel 1983 dai miei genitori e il prossimo anno compirà 40 anni di attività. Siamo un’azienda tecnica, specializzata nel settore delle pulizie industriali. Elemento distintivo del Gruppo è il costante impegno nella ricerca, progettazione e realizzazione di prodotti, tecnologie e servizi che rispondano alle esigenze di una clientela sempre più evoluta ed eterogenea. L’azienda produce macchinari destinati alle imprese per la pulizia e lavoriamo molto sulle innovazioni, indispensabili per mantenere salda la nostra presenza sul mercato del professional cleaning. Vantiamo inoltre solide partnership con i più importanti produttori mondiali, Abbiamo una filosofia “customer oriented” che fa della qualità dei servizi, della continua ricerca e della cura dei dettagli, gli strumenti per creare reale valore aggiunto. I nostri prodotti di pulizia industriale sono in costante aggiornamento e per questo abbiamo un team di ricercatori che lavora per concretizzare una nuova idea di pulizia ed igiene degli ambienti, formulando detergenti all’avanguardia efficaci e completamente privi di elementi tossici, cancerogeni o nocivi per l’uomo e per l’ambiente.
Da questa continua ricerca di innovazione e sviluppo è nata poi un’altra realtà che sta facendo crescere l’intero gruppo, intercettando nuovi mercati: la Danhera. Di cosa si tratta?
Dieci anni fa mia madre, Daniela Ciaffardoni, ha avuto l’intuizione di creare questo nuovo brand. Fondamentale è stato il know-how raccolto in trent’anni di esperienza con Ecoline group ma anche l’intuizione di cercare di creare prodotti di altissima qualità destinati alla cura dell’ambiente in cui si vive o si lavora. Il marchio Danhera si muove, infatti, nel mercato del luxury”.
Da dove viene il nome Danhera?
Dall’unione del nome di mia madre, Daniela e dalla dea Hera, sovrana dell’Olimpo. Nella storytelling del brand e dei suoi prodotti il richiamo alla mitologia greca è continuo e voluto.
Giorgia Projetti
Qual è la particolarità di Danhera e il segreto del suo successo?
L’intuito di successo è stato quello di comprendere che il cliente oltre a curare la sua persona è interessato anche ad avere un ambiente attorno a sé che sia allo stesso modo curato, accogliente e profumato. Per questo il marchio ha lavorato alla realizzazione di prodotti cosmetici in grado di curare le superfici. Mano a mano abbiamo iniziato ad occuparci dell’intero lifestyle che va dalla cura della persona, a quella degli uffici e della casa. Il tutto sempre con un occhio di riguardo all’esclusività e all’artigianalità dei prodotti. I nostri sono spesso pezzi unici, questo è quello che vogliono i nostri clienti.
Questo vi ha permesso di accedere a nuovi mercati, anche all’estero?
Il Made in Italy è un brand di successo. E i nostri sono prodotti completamente realizzati, artigianalmente, in Italia. Questo all’estero è un valore aggiunto. Non abbiamo un mercato di riferimento, ma siamo presenti in diverse realtà dalla Cina agli Emirati al Qatar.
Qual è il suo ruolo nella crescita del family business?
Mi sono inserita in questa realtà aziendale di famiglia 4 anni fa. Sono avvocato e al momento sono responsabile in modo particolare degli aspetti legali e delle partnership commerciali che ad essi sono legate. Lavoro al fianco dei miei genitori, comunque e di un team di professionisti molto validi che sono il cuore delle scelte di innovazione e sviluppo che Ecoline e Danhera portano avanti. In particolare, con Danhera, ci siamo accorti da subito che il settore del Luxury pretende una costante e ininterrotta ricerca e innovazione, mirata a ottenere sempre più prodotti esclusivi e di qualità. Abbiamo partnership con orafi, ad esempio, che creano dei pezzi unici per i nostri profumi d’ambiente. Questa è la strada che contiamo di seguire anche in futuro.
Avete retail di brand?
Sì, ma lavoriamo anche molto nei retail non a brand proprietario.
C’è stata una sfida in particolare che ha dovuto affrontare in questi anni all’interno dell’azienda?
Di sicuro ci siamo dovuti confrontare con la pandemia, che è stato un imprevisto per tutti. Noi, devo essere sincera, abbiamo vissuto questi anni con grande serenità e con lo spirito di non vedere pandemia e lockdown come qualcosa di negativo ma come una possibilità per migliorare ulteriormente. In questo contesto, ad esempio, si inserisce il premio che abbiamo vinto da Confindustria Marche ‘Learning by Doing’. Il progetto, in sostanza, è stato quello di realizzare un configuratore online per far acquistare al cliente il profumo per sé, per gli ambienti di lavoro e casa. In pratica, anche col lockdown, grazie alle nuove tecnologie e all’algoritmo studiato, siamo stati in grado di offrire una scelta che si avvicinava perfettamente alle esigenze dell’acquirente. Col nostro configuratore era non solo possibile scegliere le fragranze ma realizzare un percorso sensoriale con illustrazioni e storytelling in grado di fornire un’informazione completa al cliente.
I prossimi obiettivi?
Di sicuro abbiamo potenziato e continueremo a farlo, i social e la digitalizzazione della nostra offerta. Sia per Ecoline sia per Danhera è fondamentale una promozione costante che mostri quelle che sono le novità che mano a mano presentiamo. Il nostro team di ingegneri e di ricerca è sempre all’avanguardia e puntiamo molto su questo.
E lei, personalmente, pensa di proseguire nel business di famiglia?
Sì certamente. Abbiamo delle realtà importanti che vogliamo mantenere sempre al centro dei mercati di riferimento. Per Danhera, in particolare, l’anima artigianale ed esclusiva rimarrà intatta nel tempo, anche se abbiamo notato interesse di soci interessati al business. Sono convinta che le possibilità di crescita siano ancora enormi e in questo stiamo concentrandoci. Intanto l’anno prossimo festeggiamo i 40anni di attività di Ecoline Group, un traguardo che riempie d’orgoglio i miei genitori e siamo certi che si tratta solo di un nuovo inizio per nuove sfide.